L’ARONA DEI GIOVANI, FERMA LA CAPOLISTA
ROMENTINO – Un’Arona sorprendente mette in difficoltà la capolista: mancavano Castelli, Oioli, Okae Fosu e Pelosi in difesa e all’ultimo momento il duttile centrocampista Stefano Rota, un giocatore che non si regala a nessuno.
Gli uomini di mister Bigi, gettano in campo l’ardore già mostrato mercoledì sera contro l’Omegna e la capolista fatica entrare in partita. Il possesso palla degli aronesi è continuo ma le loro azioni offensive sono sempre improduttive e raramente il portiere di casa corre seri pericoli. L’Arona comunque c’è e tiene sapientemente all’erta la difesa di casa.
Dalla parte opposta i temibili Marra e Forzatti (un ex) sono imbavagliati da una difesa concentratissima con a capo un Guidi straordinario, con Visentin e Rizzon in giornata di grazia mentre un elogio a parte va fatto al giovanissimo Alessandro Negri uno juniores al suo debutto che non ha sbagliato un intervento.
A centrocampo Squizzato è insuperabile e in attacco i ritrovati Paliotta e Marcolli sono una continua spina nel fianco per la difesa di casa. Allo scadere del primo tempo l’arbitro assegna un inesistente calcio di punizione da circa venti metri, sulla fascia laterale sinistra: tiro forte e preciso di Marra che s’infila nell’angolino alto alla sinistra di Allioli.
Nella ripresa, l’Arona aumenta la sua pressione ed è brava a schiacciare nella loro metà campo i giocatori verde arancio che sembrano frastornati da tanta veemenza. L’Arona sente che può pareggiare e fioccano le occasioni due delle quali saranno vanificate dal giudizio errato dell’arbitro: nella prima occasione atterramento un metro dentro l’area di Paliotta ma per il direttore di gara e solo punizione dal limite e sulla battuta violenta di Rizzon che il portiere non trattiene libera un difensore sulla linea, mentre il secondo episodio riguarda una respinta con il braccio di un difensore su tiro di un giocatore aronese che l’arbitro non vede.
Il continuo attaccare degli aronesi alla fine è premiato: Squizzato pennella un pallone calibratissimo per la testa di Marcolli che non ha difficoltà a schiacciare in rete.
La reazione della Romentinese è rabbiosa e finalmente i giocatori di casa si svegliano dal torpore generale che li aveva caratterizzati sino a quel momento riuscendo con un’azione di contropiede improvvisa e veloce a tagliare fuori la difesa dell’Arona, sino a quel momento impeccabile, mettendo l’esperto Forzatti in condizioni di segnare con un colpo di testa sotto la traversa simile a quello di Marcolli.
Se qualcuno credeva che il secondo gol dei locali potesse demoralizzare la Bigi band, si sbagliava di grosso, perché gli aronesi non accusano il colpo, proiettandosi ancora con diverse azioni pericolose, dalle parti della difesa verde arancio. A pochi minuti dal termine un difensore di casa respinge in area con un braccio un traversone dalla sinistra e questa volta l’arbitro vede bene e assegna il penalty che Marcolli non fallisce. Negli spiccioli finali, solo tiri da lontano della Romentinese che non spaventano Allioli. Un bel pareggio che prima della partita avremmo tutti sperato ma visto come sono andate le cose in campo, all’Arona va molto stretto. I migliori dell’Arona: Guidi, Rizzon, Visentin, Negri, Squizzato, Marcolli e Paliotta ma tutti sono usciti a testa alta dallo stadio di Romentino. Da segnalare la correttezza delle due squadre.
ROMENTINO – Un’Arona sorprendente mette in difficoltà la capolista: mancavano Castelli, Oioli, Okae Fosu e Pelosi in difesa e all’ultimo momento il duttile centrocampista Stefano Rota, un giocatore che non si regala a nessuno.
Gli uomini di mister Bigi, gettano in campo l’ardore già mostrato mercoledì sera contro l’Omegna e la capolista fatica entrare in partita. Il possesso palla degli aronesi è continuo ma le loro azioni offensive sono sempre improduttive e raramente il portiere di casa corre seri pericoli. L’Arona comunque c’è e tiene sapientemente all’erta la difesa di casa.
Dalla parte opposta i temibili Marra e Forzatti (un ex) sono imbavagliati da una difesa concentratissima con a capo un Guidi straordinario, con Visentin e Rizzon in giornata di grazia mentre un elogio a parte va fatto al giovanissimo Alessandro Negri uno juniores al suo debutto che non ha sbagliato un intervento.
A centrocampo Squizzato è insuperabile e in attacco i ritrovati Paliotta e Marcolli sono una continua spina nel fianco per la difesa di casa. Allo scadere del primo tempo l’arbitro assegna un inesistente calcio di punizione da circa venti metri, sulla fascia laterale sinistra: tiro forte e preciso di Marra che s’infila nell’angolino alto alla sinistra di Allioli.
Nella ripresa, l’Arona aumenta la sua pressione ed è brava a schiacciare nella loro metà campo i giocatori verde arancio che sembrano frastornati da tanta veemenza. L’Arona sente che può pareggiare e fioccano le occasioni due delle quali saranno vanificate dal giudizio errato dell’arbitro: nella prima occasione atterramento un metro dentro l’area di Paliotta ma per il direttore di gara e solo punizione dal limite e sulla battuta violenta di Rizzon che il portiere non trattiene libera un difensore sulla linea, mentre il secondo episodio riguarda una respinta con il braccio di un difensore su tiro di un giocatore aronese che l’arbitro non vede.
Il continuo attaccare degli aronesi alla fine è premiato: Squizzato pennella un pallone calibratissimo per la testa di Marcolli che non ha difficoltà a schiacciare in rete.
La reazione della Romentinese è rabbiosa e finalmente i giocatori di casa si svegliano dal torpore generale che li aveva caratterizzati sino a quel momento riuscendo con un’azione di contropiede improvvisa e veloce a tagliare fuori la difesa dell’Arona, sino a quel momento impeccabile, mettendo l’esperto Forzatti in condizioni di segnare con un colpo di testa sotto la traversa simile a quello di Marcolli.
Se qualcuno credeva che il secondo gol dei locali potesse demoralizzare la Bigi band, si sbagliava di grosso, perché gli aronesi non accusano il colpo, proiettandosi ancora con diverse azioni pericolose, dalle parti della difesa verde arancio. A pochi minuti dal termine un difensore di casa respinge in area con un braccio un traversone dalla sinistra e questa volta l’arbitro vede bene e assegna il penalty che Marcolli non fallisce. Negli spiccioli finali, solo tiri da lontano della Romentinese che non spaventano Allioli. Un bel pareggio che prima della partita avremmo tutti sperato ma visto come sono andate le cose in campo, all’Arona va molto stretto. I migliori dell’Arona: Guidi, Rizzon, Visentin, Negri, Squizzato, Marcolli e Paliotta ma tutti sono usciti a testa alta dallo stadio di Romentino. Da segnalare la correttezza delle due squadre.