CUGLIANDRO, LUGLI e….LA DEA BENDATA, AIUTANO L’ARONA!
VALLE MOSSO – Gara difficile dell’Arona che riesce comunque portare a casa tre importantissimi punti. La squadra di mister Bigi sfrutta la rete segnata nei primi minuti di gioco dal giovane Cugliandro, quindi subisce per l’intera gara la grinta arrembante dei padroni di casa, che si concedono il lusso di sbagliare due calci di rigore e colpire una traversa a portiere battuto.
L’Arona parte alla grande, e sembra in giornata propizia; nei primi dieci minuti domina a centrocampo trovando la pregevole azione (Rota, salta due avversari lanciando sulla sinistra Marcolli che dal fondo è preciso a pescare a centro area Cugliandro che rapidissimo anticipa il suo marcatore deviando in rete la palla dell’uno a zero) per passare in vantaggio dando l’impressione di gestire una partita facile e tutta in discesa…ma non sarà proprio così.
I biellesi reggono bene la bastonata iniziale, prendono le misure giuste e per l’Arona diventa tutto più difficile. La tecnica superiore degli uomini di Bigi è soffocata dall’agonismo estremo dei padroni di casa che vincono quasi tutti i contrasti e non lasciano ragionare; i valligiani corrono senza risparmio arrivando sempre primi su ogni pallone, colpiscono una traversa e sommergono l’area aronese di continui cross velenosi, mettendo spesso i brividi ai tifosi aronesi.
Infine ci si mette anche Paliotta che nel rinviare un pallone dentro la sua area, arriva scoordinato sulla sfera, agganciando il piede di un avversario, provocando il conseguente calcio di rigore. Batte Lugli e Allioli fa il miracolo rispingendo il fendente del giocatore di casa.
Nella ripresa non cambia nulla. La Biogliese non si arrende continuando macinare gioco e azioni con l’Arona che cerca in contropiede di sferrare il definitivo k.o. ai padroni di casa, ma sono troppe le inesattezze degli avanti aronesi e la retroguardia biellese può dormire sonni tranquilli. Un autentico colpo di scena inatteso sarà invece la decisione dell’arbitro di assegnare il secondo calcio di rigore alla Biogliese, per un innocuo intervento di Pelosi su di un avversario in versione…tuffi. Ancora una volta Lugli di fronte ad Allioli ma anche in questa occasione il giocatore fallisce, spedendo il pallone sul palo alla sinistra del portiere aronese. I continui e insistenti attacchi dei padroni di casa non riescono mai a creare delle vere e proprie occasioni da rete, mentre nella parte finale della gara, prima Giroldi in semi rovesciata e poi Rizzon con un forte tiro da venti metri che lambisce la traversa, sfiorano di un soffio il due a zero. Troppo poco!! Nell’Arona che giocava senza l’esperto Guidi, i migliori sono stati: Allioli, Rizzon, Visentin, Rota e Cugliandro.
VALLE MOSSO – Gara difficile dell’Arona che riesce comunque portare a casa tre importantissimi punti. La squadra di mister Bigi sfrutta la rete segnata nei primi minuti di gioco dal giovane Cugliandro, quindi subisce per l’intera gara la grinta arrembante dei padroni di casa, che si concedono il lusso di sbagliare due calci di rigore e colpire una traversa a portiere battuto.
L’Arona parte alla grande, e sembra in giornata propizia; nei primi dieci minuti domina a centrocampo trovando la pregevole azione (Rota, salta due avversari lanciando sulla sinistra Marcolli che dal fondo è preciso a pescare a centro area Cugliandro che rapidissimo anticipa il suo marcatore deviando in rete la palla dell’uno a zero) per passare in vantaggio dando l’impressione di gestire una partita facile e tutta in discesa…ma non sarà proprio così.
I biellesi reggono bene la bastonata iniziale, prendono le misure giuste e per l’Arona diventa tutto più difficile. La tecnica superiore degli uomini di Bigi è soffocata dall’agonismo estremo dei padroni di casa che vincono quasi tutti i contrasti e non lasciano ragionare; i valligiani corrono senza risparmio arrivando sempre primi su ogni pallone, colpiscono una traversa e sommergono l’area aronese di continui cross velenosi, mettendo spesso i brividi ai tifosi aronesi.
Infine ci si mette anche Paliotta che nel rinviare un pallone dentro la sua area, arriva scoordinato sulla sfera, agganciando il piede di un avversario, provocando il conseguente calcio di rigore. Batte Lugli e Allioli fa il miracolo rispingendo il fendente del giocatore di casa.
Nella ripresa non cambia nulla. La Biogliese non si arrende continuando macinare gioco e azioni con l’Arona che cerca in contropiede di sferrare il definitivo k.o. ai padroni di casa, ma sono troppe le inesattezze degli avanti aronesi e la retroguardia biellese può dormire sonni tranquilli. Un autentico colpo di scena inatteso sarà invece la decisione dell’arbitro di assegnare il secondo calcio di rigore alla Biogliese, per un innocuo intervento di Pelosi su di un avversario in versione…tuffi. Ancora una volta Lugli di fronte ad Allioli ma anche in questa occasione il giocatore fallisce, spedendo il pallone sul palo alla sinistra del portiere aronese. I continui e insistenti attacchi dei padroni di casa non riescono mai a creare delle vere e proprie occasioni da rete, mentre nella parte finale della gara, prima Giroldi in semi rovesciata e poi Rizzon con un forte tiro da venti metri che lambisce la traversa, sfiorano di un soffio il due a zero. Troppo poco!! Nell’Arona che giocava senza l’esperto Guidi, i migliori sono stati: Allioli, Rizzon, Visentin, Rota e Cugliandro.